Terapia individuale
Il benessere psicologico può essere messo a dura prova da variegate difficoltà che ogni persona può incontrare nel corso della propria vita.
Non sei l’unico e non sei da solo a vivere questo.
Salvatores in apertura del suo film Amnèsia cita una frase tratta da M. Shalev: “Gli uomini fanno progetti e gli dei sorridono”, in altre parole tutti noi facciamo progetti che possono saltare per qualsiasi motivo e può capitare a tutti noi di stare male per ciò che ci accade:
- malattie,
- lutti,
- traumi,
- difficoltà relazionali,
- eventi di vita stressanti,
- difficoltà lavorative,
- separazioni,
- crisi matrimoniali,
- difficoltà sessuali,
- crescita dei figli.
Come vedi sono molti, moltissimi i potenziali stressor, cioè gli eventi della vita che minacciano il tuo benessere psicologico (e psicofisico).
Queste problematiche possono rivelarsi un’ottima occasione per iniziare a prenderti cura di te stesso, essere consapevole delle tue aree di sofferenza e poter, finalmente, risolvere le questioni che ti fanno stare male.
Il percorso
Nel percorso di psicoterapia individuale si inizia con la conoscenza della persona che manifesta un bisogno e con l’analisi dettagliata della sua domanda, si esplora assieme a lei/lui cosa l’ha portato in terapia, quale sia il suo problema percepito, si esplora quali possano essere le motivazioni che hanno portato al manifestarsi in quel modo la sofferenza e si elabora un intervento.
Successivamente, il lavoro psicoterapeutico sarà focalizzato sugli obiettivi di cambiamento e sul conseguimento del benessere e della qualità della vita più appagante possibile.
Il tempo
La durata delle sedute è di 60 minuti. La durata del processo terapeutico: è variabile, non è possibile dare una risposta a caso, non conoscendo la persona nella sua interezza e complessità, ognuno di noi è diverso dall’altro e non è clinicamente possibile dare una risposta senza dati certi.
Un ulteriore elemento sei tu, sì proprio tu.
Quanto sei disposto a entrare nel profondo dei tuoi meccanismi interni e dei tuoi funzionamenti psichici e relazionali? In quanto tempo permetti di entrare in relazione e lavorare?
Come vedi non ci sono risposte che si possono dare senza aver passato insieme del tempo.
Probabilmente è da un po’ di tempo che stai pensando che da solo potresti riuscire ad utilizzare delle strategie funzionali che ti consentano di elaborare il momento difficile o di crisi. Ciò che non sai è che insistere su competenze che non hai o procrastinare una richiesta di intervento di un esperto è maggiormente controproducente.